Realizzazione palazzina uffici e appendice hangar del reparto volo della Guardia di Finanza di Pescara - 1° Lotto (Opere di competenza SAGA).
Committente: Ministero delle Infrastrutture, Provveditorato interre- gionale alle opere pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, L’Aquila, SAGA - Società abruzzese gestione aeroporti, Pescara.
Progetto architettonico e strutture: Ing. ??? Progetto variante strutture: Ing. Luciano Lenzi. Direttore dei lavori: Ing. Giorgio Torelli.
I lavori
Caratteristiche generali dell’area di intervento
Il presente intervento costituisce il 1° Lotto del progetto generale avente per oggetto la realizzazione del Reparto volo della Guardia di Finanza all’interno del sedime Aeroportuale dell’Aeroporto d’Abruzzo di Pescara su di un’area di circa 15.500 mq. ubicata sul lato del perimetro dell’aeroporto parallelo all’Asse Attrezzato Chieti – Pescara e con nante con i lotti destinati agli altri Enti di Stato, secondo quanto previsto nel piano di sviluppo aeroportuale – master plan.
In particolare nel 1° Lotto rientrano le cosiddette opere di competenza SAGA (Società Abruzzese Gestione Aeroporti), cioè quelle realizzabili con i fondi disponibili della stessa SAGA e che assommano ad € 1.1000,00. Per la realizzazione del presente progetto la SAGA ha stipulato con il Ministero delle Infrastrutture la convenzione n. 171 del 17/11/2006 in base alla quale il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna assume l’incarico di Stazione Appaltante dei lavori.
Descrizione dell’intervento
Il presente progetto è stato redatto nel 2004 ed è stato sviluppato in base alla disponibilità economica del committente che, come sopra ricordato, ammontava ad € 1.100,00 di cui € 947.936,81 per lavori ed € 152.063,19 per somme a disposizione (come da quadro economico allegato alla presente relazione).
Palazzina Uf ci: ubicata nelle immediate vicinanze della zona ingresso, si sviluppa su due piani. Ha dimensioni in pianta di 28.00x12.80 m ed altezza di 6.00 m, più un piano adibito esclusivamente a corpo scala e locale mac- china dell’ascensore di altezza pari a 3.00 m.
Le destinazioni d’uso ricalcano il piano esigenziale del futuro utilizzatore e si possono così riassumere:
Piano terra: sviluppa una superficie di circa 357 mq di cui 87 mq di portico ed ospita l’ingresso, il corpo di guardia con la camera piantoni, gli uffici comando, protocollo, beni casermaggio, l’armeria e i servizi;
Primo piano: sviluppa una superficie di circa 357 mq di cui 86 mq di terrazza e patio ed ospita gli uf ci per specialisti e dirigenti, la sala sicurezza e l’ufficio del comandante.
Appendice hangar: l’edificio, di dimensioni in pianta 33.20x7.60 m ed altezza pari a 7.00 m, è caratterizzato da un corpo di due piani ed è collegato direttamente all’hangar che sarà realizzato con interventi successivi. Si precisa che con il presente progetto per l’appendice hangar si provvederà alla costruzione delle sole strutture portanti.
L’opera sarà completata e resa pienamente funzionale e fruibile con un successivo intervento previsto nel 2° Lotto. Le destinazioni d’uso dell’edificio, una volta completate tutte le opere sono:
Piano terra: sviluppa una super cie di circa 252.32 mq ed ospita l’ingres- so, il magazzino, n. 4 of cine e locali tecnici. Sul lato corto del fabbricato affacciato sul piazzale aeromobili è prevista la sala operativa disposta su due piani collegati da una scala inter- na e con un’ampia parete continua in vetro;
Primo piano: sviluppa una superficie di circa 252.32 mq ed ospita gli uffici specialisti e piloti, l’archivio, gli spogliatoi uomini e donne ed il secondo piano della succitata sala operativa. Gli infissi previsti, sia per la palazzina Uffici che per l’appendice hangar, sono del tipo alluminio-legno con sistema a taglio termico e vetrocamera fonoisolante 4/12/4 al ne di abbattere il rumore proveniente dall’esterno. Le caratteristiche dei suddetti in ssi sono meglio evidenziate negli allegati relativi alle analisi prezzi e Capitolato Speciale d’Appalto.
Successivamente alla redazione del progetto esecutivo, con nota tecni- ca n. 3223 del 28.7.2008, il Reparto Operativo Aeronavale di Pescara della Guardia di Finanza richiedeva le seguenti modi che ed integrazioni al progetto: individuazione di una “Sala apparati TLC e dati” completa delle richieste apparecchiature. Individuazione di un ambiente per gli addetti alle pulizie con spogliatoio, ripostiglio e bagno. Realizzazione di un ingresso al locale “Scarico/carico armi” autonomo rispetto all’accesso al locale “Armeria”.
Di conseguenza nel mese di settembre 2008 si è provveduto ad una revisione del progetto inserendo nello stesso le succitate integrazioni e modi che che comportano per la loro realizzazione un costo stimato di ca. € 25.000,00. Visto che per tali ulteriori costi non c’è disponibilità economica e non è possibile modi care il quadro econo- mico di progetto, si ritiene di far fronte agli stessi con parte delle somme economizzate con il ribasso d’asta. Agli inizi di marzo 2009 la Stazione Appaltante comunicava che per l’approvazione definitiva del progetto era indispensabile che l’edizione del prezziario di riferimento della Regione Abruzzo da adottare per la stima dei costi fosse l’ultimo disponibile e vigente.
Si è reso necessario, pertanto, redigere una ulteriore revisione del presente progetto che, come sopra riporta- to, essendo stato redatto nel 2004 si basava sul prezziario della Regione Abruzzo allora vigente e cioè quello della Edizione 2004. L’applicazione, pertanto, del vigente prezziario di riferimento della Regione Abruzzo Edizione 2007 ha comportato un incremento dei costi di realizzazione di ca. € 148.000,00.
Non potendo derogare dalle somme disponibili dal committente si è dovuto procedere ad una revisione del progetto che ha comportato per l’appendice hangar il taglio dei previsti intonaci e tinteggiatura della tamponatura esterna, degli infissi (ivi com- presa la facciata continua e le porte tagliafuoco) e delle pavimentazioni delle coperture.
Alla luce di quanto sopra riportato si precisa quindi che gli interventi definitivamente previsti in questo pro- getto sono: Palazzina Uf ci: completa; Appendice hangar: costruzione delle sole strutture portanti.
Per il completamento del progetto, così come previsto inizialmente nella sua redazione del 2004 (e speci cato al precedente punto b1) e per realizzare le richieste integrazioni e modiche riportate al precedente punto b2, si prevede di fare ricorso alle economie realizzate con il ribasso d’asta e/o ad un finanziamento integrativo.
Fattibilità dell’intervento sotto il pro lo idrogeologico, archeologico, sismico ed ambientale.
Dal punto di vista idrogeologico i sondaggi eseguiti hanno evidenziato la seguente stratigra a: un primo strato di terreno vegetale di spessore pari a circa 80 cm. Un secondo strato costituito da terreni eluvio-colluviali, no a circa 2 m. Un terzo strato, da 2 a 5 m circa, composto da limi alluvionali con intercalazioni sabbiose e (verso il basso) con livelli torbosi di colore grigio scuro. Un livello di ghiaie e sabbie, intorno a 5 m, di spessore di 50 cm circa. Uno strato di limi alluvionale di colore grigio, che si estende no a 13 m, con intercalati livelli di 50-90 cm di spessore di materiale sia ghiaioso-sabbioso, sia di torba.
Dal punto di vista archeologico, essendo l’area libera da vincoli non si prevedono interferenze di natura storica, artistica, archeologica, paesaggistica o di qualsiasi altra natura sul progetto in oggetto.
Dal punto di vista Ambientale, è stata acquisita la Valutazione di Impatto Ambientale per l’intervento in oggetto e rientra nello Studio di Impatto Ambientale elaborato dalla Società SAGA ed approvato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio con decreto DEC/ DSA/2004/00809 del 23/09/2004.
L’opera in oggetto rientra, infatti, nella ricollocazione degli edi ci degli Enti di Stato contemplata nello Studio di Impatto Ambientale come prima fase dell’intervento entro il 2005.
Per quanto concerne le scelte progettuali relative alle opere da realizzare, bisogna considerare che esse ricado- no in un’area classificata come ZONA 3 con un grado di sismicità pari a 6 (S=6). Di questo si è tenuto debita- mente conto nei calcoli degli esecutivi strutturali.
Progetto strutturale
In riferimento alla natura del terreno come sopra riportato le scelte relative al progetto strutturale sono state le seguenti:
Struttura principale: fondazioni di tipo isolate, plinti su pali; Pilastri in c.a.; Solaio gettato in opera. Tamponature: isolanti dal punto di vista termoacustico, e così costituite: intonaco esterno muratura in blocchi termici dello spessore di 25 cm, pan- nello in bra minerale di densità 80 Kg/mc e dello spessore di 4 cm, lastra di gesso cartonato dello spessore di 1.25 cm.
Da notare che il pannello in bra minerale e la lastra di gesso cartonato costituiscono un unico pannello.
Progetto impianti
Nel presente 1° Lotto è prevista la realizzazione degli impianti solo per la palazzina Uffici ed in particolare tutti gli impianti (idrico - sanitario, termico e di condizionamento, elettrico, telefonico) interni alla palazzina stessa no ai pozzetti di attesa.
L’allaccio alle reti esistenti e la realizzazione di un collettore fognario completo di vasca Imhof e di una rete di distribuzione del gas metano completo di serbatoio interrato saranno realizzati con un successivo intervento previsto in altro lotto del progetto generale.
Disponibilità dell’area
L’area di intervento è di circa 15.500 mq. ed è adiacente ai lotti occupa- ti dalla Polizia di Stato e dal Corpo Forestale. Come già sopra ricordato, fa parte del sedimento aeroportuale, è libera da costruzioni ed è destinata dal Piano di Sviluppo Aeroportuale – Master Plan all’insediamento del Reparto Volo della Guardia di Finanza.