Lavori di adeguamento sismico del piano adibito a laboratori, nella scuola I.P.S.I.A. “U. Pomilio” di Chieti.

Committente: Amministrazione Provinciale di Chieti.

Progetto e Direzione dei lavori: Arch. Francesco Costantini.

Introduzione

Nell’anno 2000 venne realizzato dalla Provincia di Chieti la costruzione del nuovo blocco scolastico adibito a laboratori mediante demolizione del vecchio edificio e costruzione ex novo del nuovo fabbricato, nel periodo in cui Chieti e nell’area di sedime vigeva la classi cazione di “zona di consolidamento”. Detto fabbricato è stato realizzato con nuove fondazioni su pali che prevedesse la sopraelevazione futura;

In data 30.12.2002, la Provincia di Chieti, approvava il progetto esecutivo per la realizzazione dell’ampliamento e sopraelevazione di detto edificio a laboratori, progetto questo che prevedeva la realizzazione di n. 10 aule al piano soprastante i laboratori con numero 2 gradinate e l’adiacente ampliamento con destinazione ad aula magna; quindi non sismica.

Successivamente è subentrata la nuova normativa sulle zone sismiche, Ord. PCM n° 3274 del 20.3.2003, che classi ca il comune di Chieti in zona sismica di 2^ categoria .
Pertanto, visto l’impossibilità di reperire i necessari nanziamenti nell’immediato e al ne di evitare di dover sospendere i lavori appaltati, si è redatto:

- perizia di variante suppletiva per l’adeguamento sismico della sola struttura di progetto appaltato e riguardante la sopraelevazione al piano 1° per la realizzazione di n. 10 aule e l’ampliamento per la realizzazione di un’Aula Magna dell’Istituto IPSIA, perizia questa approvata con Det. N. 199 del 10.05.2004; L’intero adeguamento sismico del corpo di fabbrica interessato alla sopraelevazione, (piano laboratori) non è stato possibile realizzarlo completamente in quanto il calcolo strutturale prevedeva un intervento di consolidamento della struttura sottostante destinata a laboratori con maggiori costi non disponibili dall’amministrazione Provinciale.

I lavori

In seguito all’avvenuto nanziamento concesso dalla Giunta Regionale nell’ambito della Legge 27.12.2002 n. 289, art. 80, comma 21 Piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici – 2° Programma stralcio, veniva concesso per l’Edificio in esame un Finanziamento a totale carico dello Stato pari a € 342,995,98.

Le opere previste in progetto riguardano interventi di adeguamento sismico del piano lavoratori situato al piano 1° rispetto al piazzale antistante l’edificio e al piano terra rispetto al piazzale lato monte.

Il progetto allegato prevede di adeguare e consolidare la struttura portante esistente del piano laboratori, che per la complessità dell’intervento e i costi elevati, non ha trovato attuazione nei precedenti interventi. Come si evince dagli elaborati grafici allegati, si rende necessario , principalmente consolidare i pilastri del piano 1° a laboratori mediante cerchiatura degli stessi e con la realizzazione di controventature in acciaio dei telai centrali più sollecitati dal sisma, cosi come riportato sugli allegati elaborati grafici di progetto.

Tale consolidamento rappresenta la definitiva realizzazione del completamento dell’adeguamento sismico del padiglione dell’ Istituto I.P.S.I.A., destinato ad uso laboratori al piano terra e ad aule al piano 1°, rispetto al piazzale lato monte.

L’intervento, a lavori ultimati non altera la distribuzione degli spazi interni, i prospetti , la volumetria e l’altezza dell’attuale piano laboratori. Le fondazioni non necessitano di consolidamento in quanto le strutture in acciaio non appesantiscono la struttura esistente, in modo signicativo, e pertanto dalla veri ca di calcolo, i pali conservano un sufficiente grado di sicurezza .

Si prevede che a lavori di consolida- mento ultimati, per la parte in elevazione, necessita eseguire la riparazione di parte della pavimentazione, il ripristino di parte della tramezzatura , l’ apertura e chiusura di alcune porte e la tinteggiatura delle pareti interessate alle modifiche. 

Per quanto non specificatamente descritto nella presente relazione, si rimanda alle relazioni specialistiche di calcolo allegato al progetto strutturale e agli elaborati grafici di progetto.

L’intervento in esame, considerato la contenuta spessa messa a dispostone è finalizzato alla messa in sicurezza di un solo padiglione dell’intero complesso scolastico, in modo da rendere antisismico un lotto funzionale del complesso scolastico.

Ubicazione e parametri urbanistici

L’edificio scolastico, ubicato nel centro abitato di Chieti, Scalo in via Colonnetta, ricade all’interno di un’area campita nel Piano regolatore Generale come “ Zone destinate alle attrezzature civili e militari ed è ricompressa nella categoria V – aree per l’istruzione superiore ( Istituti Superiori - Esistenti ). In tali aree gli ele- menti tipomorfologici delle costru- zioni ( dove ammesse ) sono regolati dalle leggi vigenti e, comunque, non possono determinare usi fondiari del suolo eccedenti la densità di m/mq. 2.00 “.

L’intervento in esame non comporta la realizzazione di superficie e volumetrie in ampliamento rispetto al complesso scolastico esistente.

Compatibilita’ dell’intervento con il p.a.i. P.A.I.
L’intervento in esame, come sopra relazionato nella Carta della Pericolosità è ricompressa nell’ area in cui non sono stati rilevati dissesti. Pertanto si può affermare che l’intervento in esame è compatibile con detto piano.

Dati Catastali

Il fabbricato esistente e l’area sono riportati in catasto al foglio 28 con la particella n. 4137 estesa complessivamente 22.625 mq e non sono soggetti a vincoli, ad eccezione della Zona Sismica n. 2 ai sensi dell’Ordinanza PCM n.3274 del 20.3.2003.

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